Martedi 4 giugno, nell’androne della scuola primaria “San Giovanni Bosco“di Cannitello , c’è stata la manifestazione finale realizzata in collaborazione con l’Associazione O.Ra. Di. A.Gi.Re., alla presenza del D.S. , del presidente e dei membri associati,dei rappresentanti di classe e del servizio civile.

Anche quest’anno, la scuola, come istituzione, oltre a dare la possibilita’ di apprendere contenuti disciplinari, educazionali e sperimentare competenze ,  ha fornito tanti spunti per far crescere gli alunni come persone, capaci di pensare, di emozionarsi e di fare.

L’attenzione al mondo e all’umanita’ e’ cresciuta esponenzialmente, negli ultimi decenni, grazie alla comunicazione sempre piu’ varia e  veloce, permettendo  di conoscere tante problematiche che mettono in difficolta’ il territorio e gli abitanti di molte parti del nostro pianeta, prima tra tutte l’insufficienza di cibo e di acqua per milioni di persone.

Da qui, è nata l’esigenza pratica, morale e civile di prestare piu’ attenzione al consumo del cibo, a cominciare da quello che, fortunatamente, abbiamo nelle nostre case, per evitare gli accumuli di spreco di esso e predisporci a donare a chi ne ha bisogno a partire dai soggetti piu’ vicini a noi.

Per questo motivo si è aderito, con convinzione, al progetto dell’Associazione   O.Ra.DI A. Gi .Re ,che opera sul territorio di Villa San Giovanni, con riguardo  ai reali bisogni di sempre piu’ numerosi nuclei familiari , ponendo in essere, per questi , degli aiuti concreti, grazie all’azione solidale di tante componenti territoriali

I punti di sviluppo del Progetto, portato avanti durante l’anno scolastico, da tutte le classi, ognuno per il proprio livello, sono stati preziosi, hanno creato consapevolezza e riflessione e hanno modulato le conseguenti azioni concrete, anche in piu’ momenti del percorso.

Tutti gli alunni hanno contribuito a sottolineare i contenuti con sketch, canti, balli e declamazioni,  ringraziando per l’opportunita’di crescita come studenti e cittadini, che ogni giorno stanno imparando a “far bene”, con l’aiuto e il supporto dei “grandi”e cosi’ facendo provano, anche,  a restituire  al fiume in piena  della comunicazione  la sua identita’ di comunicativa,  imprescindibile facolta’ umana, preziosa, per generare coinvolgimento ed empatia  verso il  nostro prossimo, allontanando,  cosi’, l’analfabetismo emozionale e ritornando a dare valore all’educazione sentimentale!......

A conclusione è avvenuto lo scambio dei doni: paniere alimentare per la prima fascia d’eta’ dell’infanzia, offerto dai genitori  all’associazione e dolci per tutti, in un’atmosfera gioviale e benaugurante per le prossime vacanze…